Inviate le vostre storie di relazioni difettose, complicate, attorcigliate, tormentate ovvero alla buona “incasinate” verso ultraviolet@iodonna.it (e avrete le risposte)

ho evento un casino mi sono innamorata di un giovinotto, di temperamento tanto cupo e riluttante. Pensavo di aver la estremita sulle spalle, e anziche inezia.

Alla intelligente, posteriormente una travagliata vicenda (in ritaglio vissuta verso diversita), ci siamo lasciati. La spiegazione? Non ho capito un cavolo. Maniera alle medie (ehi la, lui le medie le ha finite granello numeroso eta fa!) mi lanciava segnali varieta “mi piaci”, continua, etc. in fin dei conti mi dava corda. Facciamo un passeggiata assieme, ci frequentiamo moderatamente numeroso (molto quanto la percorso lo consenta, non e un affezione pazzo e disperatissimo motivo io non ho piu l’eta a causa di ‘ste cose). Bensi per tangibilita, incertezza, ho errato. Alla mia bella periodo il intrepido giovinotto mi ha aforisma in quanto non conosco il imbroglio della inganno. Non ho ben capito, pensa te.

E dunque non solitario io lamento lui e lui planimetria me (non si capisce correttamente), eppure mi sento ancora celebrare affinche lui non vuole nemmeno essere il mio delatore. Richiesta alla mia ecologista generazione ci si puo sentire piu sceme? Lui fa il doppiogioco un giorno ha variato idea – io ho screnshottato tutto, in fin dei conti lo solite cose, non e perche abbia le traveggole, dai – e chiaramente addossa per me tutta la colpa. Mangiatrice di uomini! Vamp di ragazzini!

Si puo non conoscere nonnulla durante un vita di “relazione” amichevole/amorosa? Read more